La storia com’era

Il progetto LA STORIA COM’ERA ha come obiettivo principale quello di valorizzare i beni artistici e storici di: Vaticano, Roma Imperiale e Viterbo medievale attraverso la presentazione di riproduzioni storiche degli stessi in realtà virtuale a ragazzi dai 12 ai 18 anni delle scuole secondarie di I° e II° di Roma, Viterbo, Frosinone, Latina e Rieti e per ragazzi delle stesse province che vivono in una situazione di difficoltà economiche o che comunque fanno parte di fasce sociali più deboli e che difficilmente possono accedere a questo tipo di tecnologia sia per questioni economiche ma anche per questioni di educazione alla cultura.

 

L’aspetto più difficile dell’apprendere la storia e l’archeologia è il fatto di non poter fare esperienza diretta di luoghi e modi di vivere dell’epoca antica.

Studi scientifici hanno dimostrato che la realtà virtuale è in grado di migliorare notevolmente la capacità umana di ricordare per lungo tempo gli argomenti studiati. Infatti il cervello umano tende a ricordare il 10% di ciò che legge, il 20% di ciò che ascolta e ben il 90% di ciò che fa o simula.

Dunque i benefici di quest’approccio educativo sono infiniti: la realtà virtuale porta gli studenti in un altro mondo e ad un altro livello di comprensione.

Inoltre, poichè gli studenti hanno modi differenti di apprendere, la realtà virtuale aiuta a superare questa differenza e fornisce una nuova dimensione di educazione rendendola veramente inclusiva verso tutti.

I siti che si intendono promuovere attraverso percorsi di realtà virtuale con visore sono:

Vaticano ricostruzione storica in 3D animata dal I secolo d.C. al Rinascimento, con particolare menzione di: Orti di Agrippina, Circo di Caligola, Circo di Nerone, Necropoli, Tomba dell’Apostolo Pietro, Basilica di Costantino, Basilica di San Pietro nel Rinascimento, Mausoleo di Adriano, Castel Sant’Angelo.

Roma Imperiale – ricostruzione storica dal Colosseo al Circo Massimo, con particolare menzione di: Colosseo, Ludus Magnus, Foro di Augusto, Foro di Traiano, Teatro di Marcello, Insula, Circo Massimo;

Viterbo – primo ed attualmente unico video 3D animato per visori Vr della città di Viterbo, della durata di 15 minuti, in cui è stata ricostruita una stratificazione storica della città dal Neolitico al Medioevo, Piazza del Plebiscito e la Macchina di Santa Rosa, Piazza del Gesù e l’uccisione di Enrico di Cornovaglia, Piazza del Duomo e il Conclave.

 

L’archeologia e la storia raccontate attraverso i visori VR sono una grande opportunità di apprendere in modo semplice, dinamico e divertente viaggiando virtualmente nel tempo. Questo da modo alla cultura di arrivare ad un pubblico ancora più numeroso e sempre più esigente, ma anche a quegli individui che didatticamente presentano particolari difficoltà nella sfera dell’apprendimento e che possono trarre enorme giovamento dalla realtà virtuale, e a coloro che, per un disagio economico, solitamente non possono permettersi la fruizione di determinati prodotti.

Inoltre, visti gli sviluppi della pandemia Covid-19 che ci tiene in costante condizione di precarietà circa il futuro, questa tecnologia permette agli studenti di visitare luoghi di alta valenza artistica e culturale rimanendo all’interno delle aule scolastiche e rispettando il distanziamento sociale.

 

Obiettivi:

1- Promozione delle aree archeologiche e storiche citate ai ragazzi delle 5 province della Regione Lazio.

2- Aumento del livello di conoscenza dei ragazzi dei beni artistici e storici della Regione Lazio.

3- Integrazione ed inclusione sociale e culturale.

4- Accessibilità e fruibilità delle aree storiche ed archeologiche in maniera innovativa e divertente.

 

 

Progetto promosso da CIAO LAB con il contributo della Regione Lazio e con il patrocinio di OPES ITALIA e    VR BACK TO THE PAST